di Paolo Roccaforte Intorno agli anni Sessanta del secolo scorso vennero realizzati dei bacini mediante escavazioni a scopo industriale (industria del laterizio) o per il recupero di materiali terrosi necessari alla realizzazione di opere infrastrutturali (terrapieni autostradali, cavalcavia, ecc.). Una volta terminata l’attività di escavazione e abbandonate, queste profonde ferite del paesaggio