
A Woodstock c’è un’oca in lutto che si rifiuta di andarsene dal centro commerciale, perché qui è stato ucciso il suo compagno. «La coppia di oche aveva un nido nella parte opposta della strada – dice Deriree Stewart, che lavora nel centro commerciale da quattro anni -. Ma lo scorso dicembre è successa una tragedia: prima del rito di accoppiamento il compagno è stato ucciso da una vettura. Hanno trovato il suo corpo alcuni miei colleghi». Le oche canadesi sono animali monogami, che si accoppiano per la vita. E quando uno dei due muore, l’altro non se ne va. «Ecco perché l’oca resta lì, sperando che un giorno il compagno ritorni – prosegue Deriree Stewart -. Anche se il povero animale morirà nell’attesa di rivederlo». Gli impiegati nei negozi della struttura dicono che l’oca è amichevole e non ha mai attaccato nessuno, ma ci sono state alcune polemiche dei proprietari, che lamentano il fatto di dover continuamente pulire gli ambienti in cui vive il pennuto.
Altri sono preoccupati per la salute dell’oca, perché qualcuno potrebbe farle del male. L’addetto alle pulizie ha anche provato più volte a catturarla, ma senza fortuna: «Abbiamo chiamato i veterinari e i centri di riabilitazione della città – spiega – ma tutti ci hanno risposto che non essendo ferita e non danneggiando nessuno, è meglio lasciarla nel luogo in cui si trova». Deriree Stewart aggiunge: «Spero che qualcuno ci aiuti a trovare una nuova sistemazione. Voglio che il pennuto possa essere di nuovo felice».
Fonte originale: La Stampa