Gli africani siamo noi: alle origini dell’uomo
Guido Barbujani
Edizioni Laterza
2016
ISBN 9788858125205
Pp.140
Prezzo 15,00 €
Guido Barbujani insegna Genetica all’Università di Ferrara. si occupa delle origini e dell’evoluzione della popolazione umana. Ha pubblicato romanzi, fra cui Questione di razza (Mondadori 2003) e Morti e sepolti (Bompiani 2010), Europei senza se e senza ma ( Bompiani 2008), Lascia stare i santi ( Einaudi 2016) e Contro il razzismo. Quattro ragionamenti (con M. Aime, C. Bartoli e F. Falloppa, Einaudi 2016). Per Laterza è autore di Sono razzista, ma sto cercando di smettere (con P. Cheli, 2008).
Non bisognerebbe affrontare le sfide del Ventunesimo secolo con l’armamentario concettuale e ideologico del Settecento, ma succede. La convivenza fra persoe di provenienze diverse, portatrici di diverse esperienze, stili di vita e convinzioni, pone problemi complessi. Per una curiosa reazione, molti invocano soluzioni illusoriamente semplici- fili spinati, muri, quote di immigrati, fogli di via- rispolverando vecchissime teorie sull’insanabile differenza razziale fra popoli del nordo e del sud. Questo testo cerca, al contrario, di stimolare qualche ragionamento. Prima di tutto, sulle responsabilità di molti scienziati nel fornire giustificazioni di comodo per lo schiavismo e il colonialismo; e poi su quanto le teorie della razza, che pure hanno generato sofferenze e conflitti enormi e reali, si siano rivelate irrealistiche, incoerenti e incapaci di farci comprendere la natura delle nostre differenze. Gli africani siamo noi racconta anche un po’ delle cose che abbiamo capito da quando la biologia ha abbandonato il paradigma razziale: parla di come nel nostro genoma restino tracce di lontane migrazioni preistoriche; e anche di come forme umane diverse, forse specie mane diverse,si siano succedute a abbiano coesistito, finché sessantamila anni fa i nostri antenati, partendo dall’Africa, si sono diffusi su tutto il pianeta.
Recensione a cura di Sofia Calistri