Neurobiologia del tempo
Arnaldo Benini
Raffaello Cortina Editore, Milano
2017
ISBN 9788860308801
Pagine 120
Arnaldo Benini è professore emerito di Neurochirurgia e neurologia presso l’Università di Zurigo. Collabora alle pagine di scienza e filosofia dell’edizione domenicale del Sole 24 Ore.
Il tempo è negli eventi che scorrono o è dentro di noi? Oppure, come sostengono i fisici da Einstein in poi, è un’illusione ostinata che ci impedisce di capire il mondo? Due secoli di indagini naturalistiche e sperimentali sui meccanismi della vita e della coscienza confermano ciò che i fisici negano: tutti gli esseri viventi dotati di un sistema nervoso, anche semplice, possiedono il senso del tempo. Ampiamente documentata da un apparato critico approfondito,questa posizione è avvalorata d ricerche ed evidenze presentate qui con chiarezza e rigore. Il senso del tempo è reale ed è una dimensione essenziale della vita. Come il linguaggio e il senso dello spazio, è un evento biologico prodotto da meccanismi nervosi emersi per selezione naturale. L’ organizzazione nervosa dei meccanismi del tempo è complessa, è oggetto di studio da almeno trent’anni, ma ancora oggi alcuni dilemmi restano oscuri. Nonostante questo, la neurobiologia del tempo è certamente uno dei meccanismi fondamentali della coscienza.
Recensione a cura di Sofia Calistri